DHEA e Pregnenolone possono essere considerati ormoni dell’Invecchiamento di successo per uomini e donne.
L’invecchiamento è un processo naturale che tutti affrontiamo, ma la ricerca scientifica sta esplorando modi per migliorare la qualità della vita durante questo processo. Due sostanze che hanno attirato l’attenzione sono il deidroepiandrosterone (DHEA) e il pregnenolone, entrambi ormoni steroidei prodotti naturalmente dal corpo umano.
DHEA: L’Ormone della Giovinezza!
Il DHEA, prodotto principalmente dalle ghiandole surrenali, è noto come “ormone della giovinezza” a causa del suo ruolo nel mantenimento di varie funzioni corporee. I livelli di DHEA raggiungono il picco intorno ai 20-30 anni e poi diminuiscono gradualmente con l’età [1].
Benefici per gli Uomini: Uno studio pubblicato nel “Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism” ha dimostrato che la supplementazione di DHEA negli uomini anziani può migliorare la densità ossea e la massa muscolare [2]. Inoltre, il DHEA potrebbe avere effetti positivi sulla funzione sessuale e sull’umore negli uomini più anziani [3].
Benefici per le Donne: Nelle donne in post-menopausa, il DHEA ha mostrato potenziali benefici per la salute ossea e la funzione cognitiva. Uno studio pubblicato su “Maturitas” ha rilevato che la supplementazione di DHEA può migliorare la densità minerale ossea nelle donne in post-menopausa [4].
Pregnenolone: Il Precursore Ormonale
Il pregnenolone è considerato il “precursore ormonale” da cui derivano molti altri ormoni steroidei. Come il DHEA, i livelli di pregnenolone diminuiscono con l’età.
Effetti Cognitivi: La ricerca suggerisce che il pregnenolone potrebbe avere effetti benefici sulla memoria e sulla funzione cognitiva. Uno studio pubblicato su “Journal of Clinical Psychiatry” ha dimostrato miglioramenti nella memoria di lavoro in pazienti con disturbo bipolare trattati con pregnenolone [5].
Effetti sull’Umore: Il pregnenolone sembra avere effetti positivi sull’umore e potrebbe essere utile nel trattamento della depressione. Uno studio pubblicato su “Psychiatry Research” ha mostrato una correlazione tra bassi livelli di pregnenolone e sintomi depressivi [6].
Considerazioni Importanti:
- Dosaggio Individuale: La supplementazione di DHEA e pregnenolone dovrebbe essere personalizzata e monitorata da un professionista sanitario formato in tal senso. Ci sono dosaggi per gli uomini e per le donne e vanno sempre contestualizzati nel caso clinico specifico e nello stile di vita del soggetto.
- Effetti Collaterali: Come tutti i supplementi ormonali, DHEA e pregnenolone possono avere effetti collaterali, ma sono molto maneggevoli se il medico sa come utilizzarli.
- Qualità del Supplemento: La purezza e la qualità dei supplementi di DHEA e pregnenolone sono cruciali per la sicurezza e l’efficacia.
Conclusione: alla luce della letteratura scientifica sembra insensato che queste molecole siano osteggiate così tanto in vari paesi dell’Europa mentre in America si possano trovare al supermercato. Anche qui, come sempre, la verità sta nel mezzo perchè non parliamo di caramelle ma di ormoni bioidentici. Questi sono utilissimi nell’invecchiamento di successo ma va sempre visto il caso specifico, le vie di metabolizzazione del soggetto, il suo stile di vita, patologie concomitanti etc. Tuttavia appare strano che specialisti adeguatamente formati e certificati sugli ormoni bioidentici non possano avvalersi di queste opzioni terapeutiche tanto valide per una legiferazione spesso miope in tal senso.
Bibliografia:
[1] Traish, A. M., Kang, H. P., Saad, F., & Guay, A. T. (2011). Dehydroepiandrosterone (DHEA)—A precursor steroid or an active hormone in human physiology. The Journal of Sexual Medicine, 8(11), 2960-2982.
[2] Villareal, D. T., & Holloszy, J. O. (2004). Effect of DHEA on abdominal fat and insulin action in elderly women and men: a randomized controlled trial. JAMA, 292(18), 2243-2248.
[3] Morales, A. J., Nolan, J. J., Nelson, J. C., & Yen, S. S. (1994). Effects of replacement dose of dehydroepiandrosterone in men and women of advancing age. The Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism, 78(6), 1360-1367.
[4] Labrie, F., Diamond, P., Cusan, L., Gomez, J. L., Bélanger, A., & Candas, B. (1997). Effect of 12-month dehydroepiandrosterone replacement therapy on bone, vagina, and endometrium in postmenopausal women. The Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism, 82(10), 3498-3505.
[5] Brown, E. S., Park, J., Marx, C. E., Hynan, L. S., Gardner, C., Davila, D., … & Holmes, T. (2014). A randomized, double-blind, placebo-controlled trial of pregnenolone for bipolar depression. Neuropsychopharmacology, 39(12), 2867-2873.
[6] George, M. S., Guidotti, A., Rubinow, D., Pan, B., Mikalauskas, K., & Post, R. M. (1994). CSF neuroactive steroids in affective disorders: pregnenolone, progesterone, and DBI. Biological Psychiatry, 35(10), 775-780.